Padova, l’azienda che rilega libri rinasce grazie agli operai che l’hanno rilevata: “Uniti si può fare, oggi saremmo tutti disoccupati”
di Simone Bauducco | 25 DICEMBRE 2019 – ilfattoquotidiano.it
“Insieme si può”. Una frase che non è solo uno slogan per i ventuno soci fondatori della Cooperativa Lavoratori Zanardi di Padova. Nel 2014 la loro azienda, una storica società di rilegatura di libri, era sull’orlo del fallimento. Sommersa dai debiti e con uno dei proprietari che si suicida a causa della crisi. “Non vedevamo la luce in fondo al tunnel” racconta Lorena, una dei soci fondatori. Ma durante una riunione infuocata, la consulente del lavoro incaricata di chiudere l’azienda chiede agli operai: “Chi produce i libri, voi? E allora perché non continuate a produrli?”. Si fa strada così l’idea di avviare un percorso di “worker buyout”. Una cooperativa di lavoratori in grado di rilevare l’azienda. Ventuno operai su cento rispondono all’appello e si mettono in gioco. “Era una cosa talmente grande per noi diventare da operai a imprenditori che eravamo spaventati” ricorda Stefania, che all’epoca aveva 53 anni. “Ma del resto non avevamo alternative, chi avrebbe preso un’ultra cinquantenne nel mondo del lavoro di oggi?”. Nel maggio 2014 nasce così la Cooperativa.