KIT PER AFFRONTARE L'EMERGENZA

Lunghi periodi di uniformità, caratterizzano la nostra esistenza: le stagioni sono quasi immutabili, il nostro lavoro stabile, le vacanze in agosto assicurate, 3 pasti al giorno sicuri, la produzione di frutta e verdura onnipresente, e il cibo sulla tavola, chi più chi meno. Per ‘uniformità‘ si intende: “l’essere uniforme, la qualità e condizione di cosa o di comportamento uniforme, che non muta”.
Poi un grande cambiamento naturale o indotto dagli esseri umani ci modifica improvvisamente la vita, sconvolge la natura, vi sono eventi estremi, non ci racapezziamo più con le stagioni, le piante non producono più come prima, le colture sono preda dei malumori del tempo.

Ricordiamo Cernobil: per due settimane non si trovava cibo nei supermercati, non si potevano consumare frutta e verdura coltivati all’esterno. Un periodo comunque relativamente breve.

Pensiamo alle guerre decennali combattute in ogni parte del mondo. Emergenza sanitaria, alimentare, sociale.

Poi sono arrivate, coi cambiamenti climatici, le alluvioni, la siccità, la diminuzione della produzione alimentare, perché è cambiato il ciclo stagionale. Gli insetti scompaiono al regime del 0,98% all’anno, gli impollinatori sono sterminati dai pesticidi. 

Insomma ci troviamo, in questo momento, non più in un periodo di uniformità, ma in una fase di profondi cambiamenti, un salto epocale, il big jump, certamente non una catastrofe, come afferma P.R. Sarkar, ma un periodo di profondi cambiamenti, come ve ne sono stati altri nella storia di questo ed altri pianeti.

Si tornerà certamente, chissà quando, ad un altro periodo di uniformità.

(Kai Reusser / swissinfo.ch)

In questi momenti di turbolenza ci siamo trovati spesso impreparati, perché molti prodotti, beni e servizi non erano più disponibili. Da chi ha subito la guerra nel Kossovo, ci è arrivato questo messaggio: “ci siamo resi conto che con la guerra ci mancava tutto, le candele, i fiammiferi, il sapone, lo sciampo, i profumi, il cibo, etc”.

Ricordiamo che in Svizzera fino a qualche anno fa era obbligatorio tenere delle scorte necessarie per sè e la famiglia, immagazzinate in un posto sicuro, nella cantina o in un bunker. Scorte necessarie per sopravvivere circa un anno. E in Svizzera hanno tenuto fino a qualche anno fa la lista dei prodotti da conservare. I prodotti acquistati più recentemente andavano a sostituire quelli più vecchi e così si dava il giro alle merci. Oggi il Governo svizzero suggerisce scorte per una settimana, poiché dopo una settimana è in grado di rifornire gli scaffali dei supermercati.

Abbiamo provato anche noi a tenere dei prodotti confezionati sottovuoto per 5 anni, scatolame e beni di prima necessità. Ci si sente più sicuri normalmente ma anche in caso di tempeste sociali, economiche o climatiche. Migliaia di anni fa, scrive Sarkar, le persone intraprendevano lunghi viaggi con un solo vestito e senza provviste. Oggi sarebbe inimmaginabile, si porta con sé tutto il necessario per la sopravvivenza.

Quindi sarebbe saggio tenere una scorta di beni e prodotti essenziali, proprio per queste evenienze: si possono calcolare scorte per un periodo minimo di 1 mese, 1 anno.

Ne diamo qui un elenco minimale.  

ELENCO PROVVISTE per L'EMERGENZA

1) ALIMENTI

  • pasta, riso, frumento, orzo, miglio, polenta, semolino, farine, etc
  • legumi, crackers, fiocchi, muesli, cornflakes
  • sale, spezie
  • zucchero, miele, marmellate, melassa
  • olio, passata di pomodori, aceto
  • scatole: frutta, verdure, succhi, acqua
  • orzo in polvere, caffè, sciroppi
  • latte in polvere, erbe e fiori (menta, camomilla …)
  • patate in polvere
  • frutta secca
  • proteine (formaggio sottovuoto, farina di glutine, soia, alghe)
  • caramelle, biscotti, cioccolata, budini
  • vitamine “C”, minerali

 

2) MEDICINE E PRONTO SOCCORSO

  • calendula, ARNICA, propoli, rescue remedy, etc.
  • disinfettante, termometro, siringhe, guanti
  • maschere, cerotti, cotone, garze sterili, etc.
  • sonniferi, calmanti, supposte
  • sciroppo per la tosse,
  • antibiotici, anti-diarrea, anticolera, etc.
  • attrezzature mediche
  • argilla

 

3) CASA

  • candele, fiammiferi, accendini, lanterne ad olio o cherosene
  • stufa a legna
  • coperte, guanti, berretta, scarpe, calze, impermeabili
  • contenitori per l’acqua, acqua minerale
  • raccoglitori per acqua piovana, pompa per l’acqua

 

4) IGENE

  • sapone, shampoo, spazzolini da denti, etc.
  • detersivi, igienizzanti
  • carta igienica, fazzoletti
  • secchi di plastica, scope, stracci
  • assorbenti, pannolini

 

5) VARIE

  • Radio, torce, batterie, sacchetti per immondizie
  • fornello a gas, gas, etc,
  • spago, ago, filo,
  • carta, penne
  • thermos
  • bottiglie
  • libri, giochi