Il sistema Democratico alla prova
La democrazia non può essere accettata come il più alto e migliore sistema di governo
Tra tutti i sistemi che gli esseri umani sono stati in grado di ideare finora, la democrazia può essere considerata il migliore di quelli imperfetti.
Se in futuro gli esseri umani riusciranno a ideare un sistema migliore, sarà opportuno accettarlo con tutto il cuore. Sono stati scoperti dagli esseri umani molti difetti della democrazia e hanno già iniziato a correggerli.
In un sistema democratico ottenere il maggior numero di voti è la prova dell’eleggibilità di una persona. Tuttavia questa ammissibilità non viene adeguatamente esaminata in tutti i casi.
A mio avviso, la popolarità di un candidato che ottiene il maggior numero di voti deve essere nuovamente testata se ottiene meno della metà del numero totale di voti espressi.
In questo test dovranno essere presi accordi in modo che le persone possano votare a favore o contro il candidato. Se il candidato ottiene voti più favorevoli, solo allora sarà dichiarato eletto.
Nessun candidato dovrebbe essere dichiarato eletto senza competizione. Persone ricche e influenti possono costringere altri candidati, tramite incentivi finanziari o intimidazioni, a ritirare i loro documenti di candidatura.
Quindi, nei casi in cui si riscontra che esiste un solo candidato, si dovrà testare la popolarità del candidato. Se il candidato non supera questa prova, il candidato e tutti coloro che hanno ritirato la propria candidatura perderanno il diritto di partecipare alle successive elezioni suppletive per quella circoscrizione elettorale. Ciò significa che dovranno aspettare fino alle prossime elezioni.
Sebbene il sistema di riservare dei posti sia contrario ai principi democratici, se lo si desidera, per le comunità arretrate possono essere consentiti accordi temporanei per la prenotazione di seggi.
Ma generalmente si constata che tra i rappresentanti delle comunità arretrate il numero delle persone competenti è molto scarso. Pertanto il diritto di richiedere dei posti riservati non dovrebbe essere limitato agli appartenenti ad una determinata comunità.
Al momento dell’elezione primaria dei candidati al seggio riservato, però, avranno diritto di voto solo gli appartenenti alla comunità alla quale è stato riservato il seggio. Cioè, due persone saranno nominate per un seggio alle elezioni primarie.
Successivamente, uno dei due sarà finalmente eletto dal voto del grande pubblico. Se alle primarie viene nominato un solo candidato, cioè non c’è nessun altro concorrente, la sua popolarità dovrà essere testata davanti al grande pubblico. Solo se una comunità arretrata o minoritaria richiederà chiaramente la prenotazione dei posti, questa verrà adottata, altrimenti no.
Un candidato deve dichiarare le sue politiche in bianco e nero. Dopo un’elezione, se si accerta che un candidato agisce contro le sue politiche dichiarate e ciò viene dimostrato in tribunale, la sua elezione verrà annullata.
Lo slogan “il voto per gli adulti” è, ovviamente, molto piacevole da ascoltare, ma non si può negare il fatto che gli elettori senza coscienza politica indeboliscano la macchina governativa. Nell’interesse generale è auspicabile che le persone non istruite e meno istruite non abbiano il diritto di voto.
La democrazia è una presa in giro in un paese di persone ignoranti. In un paese come questo, le persone astute e fraudolente si assicurano o comprano molto facilmente i voti degli analfabeti. Inoltre, l’opinione pubblica in un paese del genere è facilmente ingannata dalla propagazione del sistema di caste o del comunalismo.
Il successo della democrazia dipende da elettori istruiti e sensibili.
Pertanto, in un Paese democratico, la diffusione dell’istruzione ha la massima priorità. Per la comodità del grande pubblico, il sistema educativo deve essere gratuito. Non dovrebbe essere esercitata alcuna pressione prepotente da parte del governo sul sistema educativo, altrimenti il partito al potere continuerà a propagare le sue idee attraverso il mezzo dell’istruzione.
I frequenti cambiamenti nel governo si tradurranno anche in frequenti cambiamenti nel sistema educativo, di conseguenza l’intero sistema educativo sarà messo a repentaglio.
Nessun “ismo”, tranne l’universalismo, può essere consentito nel sistema educativo. La sete di conoscenza dovrà essere risvegliata tra gli studenti, e si dovranno insegnare anche la riverenza, la devozione, l’ordine e la disciplina. Insieme a questo, dovrà essere inculcata una prospettiva scientifica.
Se si risveglierà la venerazione per la scienza, la superstizione non troverà più spazio nella mente degli studenti, né gli “ismi” altisonanti li sconcerteranno. Gli studenti acquisiranno facilmente le qualità per diventare sadvipra1 più avanti nella vita.
- Sadvipra: “letteralmente “buon intellettuale”. Ma è una persona che ha acquisito le capacità di tutte e quattro le classi sociali psicologiche: è un grande lavoratore/trice manuale, un guerriero/a, un fine intellettuale, e un provetto affarista.
Estratto dal libro “Problemi di oggi” di Shri Prabhat Ranjan Sarkar.