Il Rimboschimento della collina di Asthi Pahar, dimostra che è possibile un rapido cambiamento climatico
Anandanagar, Bengal, India
Agosto 2024 – Rector Master Ac. Narayanananda Avadhuta
Nel tentativo di migliorare l’ambiente, Acarya Kishan Singh Sood ha avviato un piano di rivoluzione verde nel 2021 ad Anandanagar. Nel luglio di quell’anno, è iniziata una massiccia campagna di imboschimento su Asthi Pahar (un’area con una collina molto antica). Quell’anno sono stati piantati ventimila alberelli, compatibili con il clima locale. In soli tre anni, questo sforzo ha trasformato l’area in una fitta foresta.
Tuttavia, il terreno roccioso in cima alla collina ha rallentato la crescita degli alberelli. La chiave di questo successo è stata la tempestiva piantumazione, la cura diligente e la manutenzione, inclusa la protezione da bovini e capre. Quest’anno, nel 2024, l’imboschimento si è esteso a quasi venticinque acri adiacenti ad Asthi Pahar. Inoltre, altri venticinque acri sono stati piantumati a Banshgar e Gurudi Mouzas (villaggio di Revinew). Sono stati piantati in totale cinquantamila alberelli. Un confronto tra le fotografie scattate nel 2021 e nel 2024 mostra chiaramente la notevole differenza.
Ciò dimostra che persino nel terreno arido e roccioso del Rarh occidentale, un’estesa riforestazione può portare a una trasformazione completa del clima locale in soli cinque anni. I lettori sono invitati a visitare Anandanagar per assistere a questa bellezza naturale e sperimentare un rinfrescante cambiamento dalla routine della vita quotidiana.
A partire da luglio 2021, con uno sforzo continuo negli ultimi quattro anni, abbiamo raggiunto una fase in cui è percepibile un cambiamento visibile in quelle aree in cui la piantagione è sopravvissuta ed è prosperata.
Tra queste spiccano Asthi Pahar, l’illustre collina che è diventata famosa dopo che P.R. Sarkar ha scoperto i resti di reperti fossili di dinosauri il 26 dicembre 1986, e il santuario di Durlabha Druma (piante rare), uno dei quasi 73 santuari proposti da Sarkar per essere realizzati qui ad Anandanagar.
Fu su questa collina che Sarkar stesso salì in cima, si sedette sulla roccia piatta e da lì diresse l’indagine sui reperti fossili che giacevano in abbondanza ovunque intorno. Quel giorno memorabile Sarkar scoprì un fossile di dinosauro. Una parte della coda del dinosauro fu scavata e conservata nel suo museo. La forestazione della collina di Asthi è stata la prima ad essere avviata nel luglio 2021. Questo è il quarto anno di riforestazione e, per grazia del Signore, la collina di Asthi è stata trasformata da sterile in un luogo pittoresco e verdeggiante. Allo stesso modo, è iniziata nell’agosto 2023, la piantagione nel santuario di Durlabha Druma. Anche questo posto è diventato verde con una percentuale piuttosto elevata di piante sopravvissute. Le foto recenti dimostrano la realtà. È stato anche scavato uno stagno sul terreno.
Quest’anno le piogge sono state piuttosto clementi. Le seguenti aree sono state preparate per la piantagione in questa stagione delle piogge. Per proteggere le piantine piantate dal bestiame al pascolo, si è ritenuto prudente scavare delle trincee attorno alle aree di piantagione. Lì è stata scavata una vasta trincea attorno a tutte le aree piantumate identificate per lo scopo. La lunghezza totale delle trincee sarà di alcune migliaia di piedi.
Dal 2021 abbiamo iniziato a piantare 20.000 piante sulla collina di Asthi. La sopravvivenza delle piante è stata >60%. Il motivo è il terreno della collina con strati rocciosi, scarse piogge e nessuna struttura di irrigazione. L’anno successivo, nel 2022, sono state aggiunti alcune migliaia di semi durante la stagione delle piogge e sono state piantate circa 5.000 piantine di alberi autoctoni. Quell’anno il totale delle piantine messe a terra è stato aumentato a 25.000. Ad agosto-settembre 2023 sono state piantate 30.000 piante.
In tutti questi anni abbiamo acquistato le piante dai vivai. E per proteggere le piante dal bestiame sono state utilizzate delle recinzioni di bambù. Non sono state trovate molto convenienti. Anche acquistare piante si è rivelato piuttosto costoso. Quindi da quest’anno abbiamo adottato lo scavo di trincee come pratica alternativa alla recinzione. Questa pratica è anche in voga e praticata dal dipartimento forestale del governo statale.
Quest’anno abbiamo scavato trincee totali attorno ai siti delle piantagioni per un’estensione di 13.345 piedi di lunghezza.
Alla luce di tutte queste considerazioni, dopo il terzo anno è stato deciso di sviluppare il nostro vivaio di piante forestali coltivando alberelli con semi propri. Un gran numero di semi viene raccolto ad Anandanagar e nei dintorni e i semi rimanenti vengono acquistati da vivai esterni. L’istituzione di un nostro vivaio ha comportato una spesa una tantum per la coltivazione di piante e l’allestimento del nostro vivaio. Ciò è sembrato conveniente a lungo termine, poiché le nostre esigenze sono di natura perenne.
Quindi quest’anno le nostre spese totali per la coltivazione e la piantumazione di 50.000 piante, nonché lo scavo di trincee e la supervisione notturna ammontano a 1 milione di Rupie.
Per il prossimo anno prevediamo di coltivare 100.000 alberelli. Il costo di coltivazione delle piante potrebbe arrivare a circa 3,5 rupie a pianta (350.000 rupie), quindi la spesa di bilancio totale per piantare 100.000 piante nella prossima stagione delle piogge potrebbe arrivare a 1,4-1,5 milioni di Rupie.
In questo sforzo di piantare alberelli come parte della riforestazione di Anandanagar a partire dal 2021 fino ad oggi, ovvero settembre 2024, abbiamo ricevuto il supporto incondizionato e stimolante di molte persone senza le quali non sarebbe stato possibile realizzare questo enorme progetto.
Questo rapporto rimarrà incompleto senza menzionare i nomi di Shrii Subir Maity, il nostro incondizionato aiuto tecnico dedicato per l’istituzione dei nostri vivai di piante forestali e piante da frutto.
L’altra persona è il nostro devoto e sincero dada Devapremananda, senza di lui il nostro progetto di riforestazione non sarebbe stato possibile. È un esercito di uomini che da solo ha eseguito la massiccia piantagione di alberelli aiutati da persone locali. Colgo questa opportunità per fare appello alla società globale di farsi avanti per sostenere questo gigantesco progetto di riforestazione e conservazione dell’acqua piovana ad Anandanagar. Abbiamo bisogno sia di personale dedicato che di competenze agricole per supportare il nostro lavoro.
A’c. Kishan Sood
Anandanagar, Bengal, India