Ricerca, Formazione, Attività sul territorio, nel Settore Primario

Cooperazione con ass.ni di Agricoltori, Allevatori, Pescatori e Istituzioni

IL PREZZO DEI PRODOTTI AGRICOLI LI DECIDE IL PRODUTTORE
Legge EGALIM francese. Una buona idea per l’agricoltura italiana.

Il Ministro dell’Agricoltura e dell’Alimentazione ha presentato un disegno di legge per l’equilibrio delle relazioni commerciali nel settore agricolo e alimentare e per un’alimentazione sana e sostenibile. Questo testo è tratto dagli stati generali dell’alimentazione, svoltisi dal 20 luglio al 21 dicembre 2017. Hanno costituito un momento senza precedenti di riflessione condivisa e di costruzione collettiva di soluzioni concrete in materia agricola e alimentare. La tabella di marcia annunciata nella giornata di chiusura delinea la politica alimentare del Governo, strutturata attorno a tre assi strategici: –

  • garantire la sovranità alimentare della Francia;
  • promuovere scelte alimentari sane e rispettose dell’ambiente;
  • ridurre le disuguaglianze nell’accesso al cibo di qualità e sostenibile.

Green Deal europeo: i conti non tornano
25/12/2024 – Franco Bressanin… Possiamo allora porci alcune domande:

  • Siamo sicuri che le misure da adottare saranno sufficienti ed adeguate?
  • Quanto ci costerebbe?
  • Ne vale la pena?

Per rispondere abbiamo fatto alcuni “conti della serva” sui dati che siamo riusciti a scovare:
Secondo l’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change = Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico) l’Europa contribuisce tra il 6% ed il 7% alle emissioni globali.
Di questo il 23% è dovuto ai trasporti (tutti).

Allora il 23% del 7% (caso peggiore) è l’1,38% delle emissioni globali.

Se poi consideriamo che il contributo di autovetture e furgoni nel trasporto totale costituisce circa il 70% di tutte le emissioni per trasporti, il 70% dell’1,38 è circa lo 0,97 %. In sintesi, se attueremo le politiche della UE sulle emissioni, alla fine avremo diminuito dello 0,97% le emissioni mondiali, …

Allevamenti intensivi: Critica dell’ambientalismo puro
11/08/2024 – Tarcisio Bonotto, IRP Staff

Questa analisi si rifà alla “proposta di legge sugli allevamenti intensivi” promossa da diversi/e deputati/e, che prevede la riduzione degli animali allevati, la conseguente riduzione dell’inquinamento e dei benefici per la salute. Se alcune analisi e diversi obiettivi risultano condivisibili, vi sono delle imprecisioni e degli errori, ma ciò che è più grave è il metodo di applicazione delle soluzioni che, nei termini previsti e nel contesto agricolo e socio-economico italiano, rischia di causare una catastrofe. Vediamone i contorni e le possibili alternative.

LATTE: Esempio di calcolo del Costo di Produzione e Prezzo Sostenibile
Tarcisio Bonotto – IRP 04/08/2024

In un articolo precedente (ISMEA: costi di produzione bassi per legge) si è evidenziato che nel computo del prezzo finale di 1 litro di latte non sono calcolati tutti i costi aziendali, e abbiamo trovato anche un articolo di legge (Allegato 7 – Metodologia per la determinazione del reddito rilevante ai fini dello strumento di stabilizzazione del reddito (IST), in cui si attesta che alcuni costi aziendali non debbano essere conteggiati! In un sistema industriale non c’è costo che non venga considerato nel calcolo del prezzo del prodotto. Quindi costi di produzione bassi per legge.

Nuova definizione di “Prezzo Sostenibile”
24/07/2024  IRP Staff

Attualmente gli agricoltori si lamentano che i prezzi dei loro prodotti pagati al campo, sono sotto il costo di produzione o con un margine di guadagno insostenibile per una attività imprenditoriale.
Per prezzo sostenibile intendiamo il prezzo di vendita composto da

  1. costo di produzione, definito da bilancio aziendale +
  2. utile razionale, che per la teoria PROUT si attesta al 15% minimo.

Anche l’Agricoltura, nella gestione, deve avere lo stesso status dell’Industria.

IRP e AI al Ministero dell’Agricoltura 
6 Giugno 2024 – Roma

Temi dell’incontro relazione del Sottosegretario sugli sviluppi del Decreto Legge Agricoltura, e nostre proposte su alcuni punti cruciali sottolineati dalle recenti proteste degli agricoltori in Italia, e per lo sviluppo dell’Agricoltura.

  • I costi di produzione rilevati e i prezzi fissati da ISEMA, troppo bassi per i prodotti agricoli
  • Conseguente Moratoria sull’indebitamento delle aziende
  • Metodologie per la conservazione dell’acqua piovana e di superficie per l’irrigazione
  • L’emendamento “Granaio Italia”, depennato dal DL Agricoltura
  • L’annosa questione delle Quote Latte: possiamo provare che l’Italia non ha mai superato la Quota fissata.

DownloadCOSTI-DI-PRODUZIONE-GESTIONE-ACQUA-IN-AGRICOLTURA-IRP
Questo documento è stato protocollato al Ministero dellagricolturadella sovranità alimentare e delle foreste (MASAF).

Indagine socio-economica, “al di sopra di ogni sospetto”
Marzo 2024 – Tarcisio Bonotto

Un’area ben definita, per vicinanza, attività agricola florida, specialità della mela, mi è sempre rimasta in mente: Zevio e la Bassa veronese. Ho voluto indagare sulle condizioni degli agricoltori e degli allevatori, attraverso un questionario di indagine.
Come Istituto di Ricerca socio-economico-ambientale, ho visitato 20 aziende nel primo round, 6 di allevamento di mucche da latte delle dimensioni più varie da 80 a 350 vacche da latte, e agricole dai 60 ettari ai 580 ettari le seconde.
La sorpresa grande è stata nel trovare giovani imprenditori da contare sulle dita di una mano. La risposta alla domanda di come mai i giovani praticamente non ci sono in agricoltura, è stata: “è colpa del reddito incerto, preferiamo rivolgerci all’industria”. Mi sono chiesto “e se anche l’agricoltura diventasse un’industria?” …

Pubblicato il libro sulla condizione agricola, allevamento, quote latte.
La storia siamo noi
A cura di Franco de Guidi, Maria Meneghini, Prof. Ezio Galbero, Tarcisio Bonotto 

Nel 1952 non c’erano scarpe neanche per andare in chiesa. Avevamo gli zoccoli con le brocche, dei chiodi piantati sulla suola per non consumarla. Il tabarro (il mantello) non c’era per tutti, ce lo prestavamo a turno. Le biciclette? Solo qualcuno viaggiava in bici e molti paesani non sapevano usarla.
Dedichiamo questo libro a tutti quelli che hanno lavorato instancabilmente dall’alba al tramonto su queste terre e rimanevano svegli anche tutta la notte quando era necessario controllare l’acqua di irrigazione e i parti del bestiame.